Spett.le operatore economico, per l’utile partecipazione alla procedura di gara de qua l’o.e. dovrà essere in possesso inter alia del requisito di cui all’art. 7.1 lett. b) del disciplinare di gara, ossia dell’abilitazione all’esercizio dell’attività di manutenzione del verde come previsto dall’art. 12 della Legge n. 154/2016 (c.d. “manutentore del verde”). Per quanto concerne il cd. “manutentore del verde”, relativamente all’obbligo di frequenza del percorso formativo e del relativo esame, trovano applicazione i casi di esenzione e/o di riduzione del percorso formativo di cui all’“Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Documento relativo allo Standard professionale e formativo di manutentore del verde, predisposto in attuazione dell’articolo 12, comma 2, della legge 28 luglio 2016, n. 154.”, repertorio atti n. 50/CSR del 22/02/2018, della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano, seduta del 22 febbraio 2018. Si precisa che restano fermi gli obblighi di iscrizione e/o comunicazione e/o dichiarazione al Registro delle Imprese, così come prescritti dalla normativa di settore. Distinti saluti, il RUP

Spett.le operatore economico, si conferma. A proposito, si precisa che il comunicato menzionato dalla S.V. è citato nel disciplinare della gara de qua, precisamente all’art. 6 rubricato “Requisiti di ordine generale e altre cause di esclusione”, pag. 15, come di seguito riportato “Gli operatori economici devono possedere, pena l’esclusione dalla gara, l’iscrizione nell’elenco dei fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori non soggetti a tentativo di infiltrazione mafiosa (cosiddetta white list) istituito presso la Prefettura della provincia in cui l’operatore economico ha la propria sede oppure devono aver presentato domanda di iscrizione al predetto elenco. Sul punto si veda il Comunicato del Presidente ANAC del 17/01/2023 a mente di cui: “l'iscrizione alla white list dovrà essere posseduta soltanto dal soggetto che effettivamente andrà a svolgere la prestazione rientrante all’interno dell’elenco di cui all’articolo 1, comma 53, il quale potrà essere, in base al caso concreto, l'appaltatore, un’impresa del raggruppamento temporaneo verticale, il subappaltatore o il subaffidatario. In caso di raggruppamento temporaneo di imprese orizzontale, il requisito dell’iscrizione all’elenco in parola deve essere posseduto da tutti i componenti del raggruppamento”. Distinti saluti, il RUP.

Spettabile operatore economico, così come espressamente previsto a pag. 10 del disciplinare di gara: "L’importo a base di gara comprende i costi della manodopera che la stazione appaltante ha stimato, per il triennio contrattuale, pari ad € 132.208,77 calcolati sulla base degli elementi contenuti nell’elaborato “IM_Incidenza della manodopera” facente parte il progetto esecutivo e riferiti all’intero servizio. Il bando tipo ANAC n. 1/2023 prevede che “I costi della manodopera non sono soggetti al ribasso”: per la corretta interpretazione di tale disposizione si rinvia ai chiarimenti forniti con il Parere MIT n. 2154 del 19/07/2023, con la Delibera ANAC n. 528 del 15/11/2023 e con il parere MIT n. 2505 del 17/04/2024 in base a cui, in estrema sintesi, la percentuale di ribasso indicata dal concorrente trova applicazione all’intero importo ribassabile a base d’asta, comprensivo dei costi della manodopera". Il concetto è ribadito a pag. 35 del disciplinare di gara, a mente di cui: "ai sensi dell’art. 41, comma 14, del Codice i costi della manodopera indicati al punto 3 del presente disciplinare sono scorporati dall’importo assoggettato al ribasso. Resta la possibilità per l’operatore economico di dimostrare che il ribasso complessivo dell’importo deriva da una più efficiente organizzazione aziendale. Sul punto si specifica che, in adesione alle indicazioni fornite dall’ANAC e dal MIT, la percentuale di ribasso indicata dal concorrente trova applicazione all’intero importo ribassabile a base d’asta, comprensivo dei costi della manodopera (cfr. Delibera ANAC n. 528 del 15/11/2023 e Pareri MIT n. 2154 del 19/07/2023 e n. 2505 del 17/04/2024)" . Ne deriva pertanto che la percentuale di ribasso indicata dal concorrente trova applicazione all'intero importo ribassabile a base d'asta, comprensivo dei costi della manodopera. Distinti saluti, il RUP.

Spett.le operatore economico, per l’utile partecipazione alla procedura di gara de qua l’o.e. dovrà essere in possesso inter alia del requisito di cui all’art. 7.1 lett. b) del disciplinare di gara, ossia dell’abilitazione all’esercizio dell’attività di manutenzione del verde come previsto dall’art. 12 della Legge n. 154/2016 (c.d. “manutentore del verde”). Per quanto concerne il cd. “manutentore del verde”, relativamente all’obbligo di frequenza del percorso formativo e del relativo esame, trovano applicazione i casi di esenzione e/o di riduzione del percorso formativo di cui all’“Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, sul Documento relativo allo Standard professionale e formativo di manutentore del verde, predisposto in attuazione dell’articolo 12, comma 2, della legge 28 luglio 2016, n. 154.”, repertorio atti n. 50/CSR del 22/02/2018, della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie autonome di Trento e Bolzano, seduta del 22 febbraio 2018. Si precisa che restano fermi gli obblighi di iscrizione e/o comunicazione e/o dichiarazione al Registro delle Imprese e/o ad altri enti ove richiesto, così come prescritto dalla normativa di settore. Distinti saluti, il RUP.

Spettabile operatore economico, 1) la "tabella di sintesi recante il possesso dei requisiti di natura speciale di cui ai punti 7.1, 7.2 e 7.3 del presente disciplinare di gara" di cui all'art. 16 rubricato "Contenuto della busta “A” – domanda di partecipazione e documentazione amministrativa" del disciplinare di gara deve essere redatta dall'operatore economico, avendo cura di indicare tutti i dati richiesti dal disciplinare di gara. Questa stazione appaltante non ha redatto alcun modello di dichiarazione per la tabella de qua; 2) si rinvia a quanto previsto dall'art. 12 rubricato "Sopralluogo" del disciplinare di gara, in base a cui inter alia "In ogni caso, l’o.e. concorrente dovrà obbligatoriamente produrre la dichiarazione di presa visione dello stato dei luoghi, delle aree d’intervento e degli atti di gara (cfr. modello allegato).", quindi sia nel caso in cui venga effettuato il sopralluogo sia nel caso in cui non venga effettuato il sopralluogo. Distinti saluti, il RUP