Comune di Cellamare

Dettaglio gara

Procedura aperta di importo inferiore alle soglie europee con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale – periodo 2025/2030

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Proposta di aggiudicazione a "BDM BANCA SPA"!

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Struttura Appaltante: Ufficio tecnico del Comune di Cellamare

Cig: B7802F1137

Stato: In attesa di aggiudicazione

Oggetto: Procedura aperta di importo inferiore alle soglie europee con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale – periodo 2025/2030

Descrizione: Procedura aperta di importo inferiore alle soglie europee con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo per l’affidamento del servizio di tesoreria comunale – periodo 2025/2030

Importo di gara: € 51.000,00

Importo soggetto a ribasso: € 39.000,00
Importo non soggetto a ribasso: € 12.000,00

Scelta del Contraente: Procedura Aperta

Tipo di appalto: Servizi

Criterio di aggiudicazione: Offerta Economica Più Vantaggiosa

Modalità di partecipazione: Telematica

R.U.P.: Ing. Nicola Affatato

Data di pubblicazione: 02/07/2025

Data scadenza presentazione chiarimenti: 30/07/2025 10:00 - Europe/Rome

Data di scadenza bando: 06/08/2025 10:00 - Europe/Rome

Caricamento busta amministrativa, tecnica ed economica

Da: dalla data di pubblicazione della gara
A: 06/08/2025 10:00 - Europe/Rome

Data prima seduta pubblica amministrativa 19/08/2025 10:00 - Europe/Rome

Data apertura offerte economiche: 25/08/2025 11:45 - Europe/Rome

Riepilogo documentazione

Determina a contrarre - Prot_Int 0006985 del 02-07-2025 - Documento DET. NR. 212 del 02-07-2025_INDIZIONE.PDF.p7m
Manuale operativo - MO - Procedura OEPV - Senza Marca.pdf
Bando di gara - 1. Tesoreria - Bando di Gara.pdf.p7m
DGUE - 3. espd-self-contained-request.pdf
DISCIPLINARE GARA - 2. Tesoreria_Disciplinare di gara.pdf.p7m
DGUE - 3. espd-self-contained-request.xml
DELIBERA CC - 4. Allegato dcc 43 del 22-09-2022.PDF
SCHEMA CONVENZIONE - 5. Allegato Convenzione tesoreria Approvata con DCC 43 del 22-09-2022.pdf
DOMANDA PARTECIPAZIONE - 6. Tesoreria - Domanda di partecipazione.doc
OFFERTA ECONOMICA - 7. Tesoreria - Offerta economica.doc
COMUNICAZIONE EX ART.35 - Tesoreria - Art 35.pdf.p7m
Comunicazione ammessi ed esclusi - Tesoreria - Art 35.pdf.p7m
Determina di nomina commissione - DET. NR. 259 del 19-08-2025_COMMISSIONE.PDF
Allegato: Curriculum Commissario di gara - CV_ING. STANO.pdf.pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - CV DOTT. RUSSI.pdf
Allegato: Curriculum Commissario di gara - CV Di Fonte Luigi.pdf
Comunicazione ammessi ed esclusi - Tesoreria - Art 35.pdf.p7m

Chiarimenti

1 1) Con riferimento alla convenzione ed in particolare all'ar.4 , si osserva che la stessa è stata approvata nel lontano 2022 e dovrebbe essere oggetto di attualizzazione secondo gli standard Agid, che in considerazione della dematerializzazione delle lavorazioni di tesoreria non prevedono più la necessità di una filiale presso cui debbano essere effettuate le lavorazioni. In particolare si chiede conferma che, ferma restando la presenza della filiale ai fini partecipativi, in caso di aggiudicazione non sia vincolante per il tesoriere il mantenimento immutato della organizzazione del servizio, ma debba intendersi subordinato alle valutazioni organizzative interne della banca tempo per tempo adottate , poichè diversamente ciò sarebbe restrittivo del favor partecipations, a svantaggio della stazione appaltante. 2) Con riferimento all'art. 13 si osserva che esso non è coerente con la vigente normtiva, posto che è stato disposto, in maniera definitiva, che le somme debbano essere depositate presso la Banca D'Italia in Tesoreria Unica, quindi non vi possono essere operazioni di reimpiego della liquidità ( neanche in pronti contro termine), quindi deve essere stralciato l'articolo o considerato come non apposto. 3) con riferimento all'art. 15 ovvero anticipazioni di tesoreria, si osserva che l'addebito è previsto come trimestrale, anzichè annuale, come per Legge. 4) Con riferimento all'art. 18 della convenzione è previsto un plafond annuo di cessione pro-soluto a beneficio di imprese creditrici del Comune, ad un tasso come da offerta a presentarsi, che in realtà non è prevsita come oggetto di quotazione nella gara, quindi deve essere stralciato. 5) Con riferimento all'art. 25 della convenzione non si comprende il riferimento al costo per ordinativo di incasso e pagamento, posto che non è oggetto di quotazione, probabilmente ci si riferisce al solo costo dei bonifici, si prega voler chiarire. PER IL DISCIPLINARE SI OSSERVA: A pag. 36, rispetto all'offerta tecnica non è chiaro tra i servizi aggiuntivi che tipologia di POS sia richiesto, se POS tradizionali o POS Pago PA, ed in tale ultimo caso non è indicata la tipologia richiesta ovvero modello 1 o modello 3 (il modello 3 è quello di ultima generazione che prevede il pagamento con inqudaramento del QR code, ed il pagamento del servizio in capo all'utente finale, come accade per il canale lottomatica). A pag. 10, Si chiede di specificare la ratio del costo stimato del servizio cosi come indicato ovvero: 6.500 parte fissa e 2.000 parte variabile legata ai bonifici, posto che ciò dovrebbe essere frutto dei costi esperenziali già sostenuti dalla Amministrazione.

Con deliberazione del Consiglio Comunale n. 43 del 2022 è stato approvato lo schema di convenzione. In quanto tale, essendo uno schema, esso sarà automaticamente adeguato alla normativa sopravvenuta. 1) Lo sportello di tesoreria non costituisce requisito di partecipazione alla procedura. Il personale addetto al servizio, operante presso la filiale di tesoreria, potrà prestare attività anche in favore di altri Enti e clientela, secondo le valutazioni organizzative interne dell’istituto di credito. 2) L’articolo 13 si applica esclusivamente alle somme che, ai sensi di legge, non sono soggette a riversamento sulla contabilità speciale. 3) L’articolo 222 del D.Lgs. n. 267/2000 (TUEL) disciplina l’anticipazione di tesoreria, senza specificare la periodicità degli addebiti. Pertanto, sarà la convenzione a definire se tali addebiti debbano avvenire con cadenza trimestrale, semestrale o annuale. Anche in questo caso, lo schema di convenzione sarà adeguato di diritto alla normativa sopravvenuta. 4) L’Ente provvederà a stralciare l’articolo 18 dello schema di convenzione, in quanto non è indicato il tasso previsto dall’offerta da presentarsi. 5) Il costo indicato all’articolo 25, comma 1, si riferisce al costo del bonifico, da valutarsi con i criteri 4 e 5 del disciplinare. 6) Si tratta di un servizio aggiuntivo che sarà oggetto di valutazione, in base al criterio 6 del disciplinare. 7) È stato stimato il costo annuo della manodopera, determinando così la componente fissa e la media dei costi sostenuti per i bonifici negli anni precedenti per la parte variabile, trattandosi in quest’ultimo caso di un importo presunto e suscettibile di variazione.

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