La richiesta nel bando di due referenze bancarie risulta legittima in ossequio al disposto di cui all’articolo 86, comma 4: “Di norma, la prova della capacità economica e finanziaria dell'operatore economico può essere fornita mediante uno o più mezzi di prova indicati nell'allegato XVII, parte I”: “Allegato XVII Mezzi di prova dei criteri di selezione Parte I: Capacità economica e finanziaria Di regola, la capacità economica e finanziaria dell'operatore economico può essere provata mediante una o più delle seguenti referenze: a) idonee dichiarazioni bancarie o, se del caso, comprovata copertura assicurativa contro i rischi professionali; b) presentazione dei bilanci o di estratti di bilancio, qualora la pubblicazione del bilancio sia obbligatoria in base alla legislazione del paese di stabilimento dell'operatore economico; c) una dichiarazione concernente il fatturato globale e, se del caso, il fatturato del settore di attività oggetto dell'appalto, al massimo per gli ultimi tre esercizi disponibili in base alla data di costituzione o all'avvio delle attività dell'operatore economico, nella misura in cui le informazioni su tali fatturati siano disponibili.” Ciò posto si ritiene possibile la partecipazione alla gara: • Ricorrendo all’avvalimento per l’intero requisito; • Presentando la documentazione alternativa di cui all’articolo 83, comma 4, del D.lgs 50/2016 e s.m.i. In tale ultima ipotesi si rammenta tuttavia agli operatori economici che il disposto di cui all’articolo 86, comma 4, II^ periodo del Codice dei Contratti Pubblici sancisce che “L'operatore economico, che per fondati motivi non è in grado di presentare le referenze chieste dall'amministrazione aggiudicatrice, può provare la propria capacità economica e finanziaria mediante un qualsiasi altro documento considerato idoneo dalla stazione appaltante”. Nell’avvalersi pertanto della facoltà discrezionale di cui all’articolo 83, comma 4, del D.lgs 50/2016 e s.m.i. occorrerà dare puntuale dimostrazione dei fondati motivi che legittimano tale opzione.

Punto 1. La dichiarazione dei requisiti di ordine generale è comprensiva delle situazioni di cui ai commi 1, 2 e 5 all’art. 80 del D. Lgs 50/2016; Punto 2. Il comma è da intendersi nel seguente testo: “3. aver eseguito negli ultimi tre anni - dalla data di pubblicazione del bando a ritroso - servizi di raccolta e trasporto delle diverse frazioni che compongono i rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi assimilati agli urbani presso gli impianti di trattamento ed igiene urbana nei confronti di Enti Pubblici per un importo complessivo non inferiore a quello del presente appalto pari ad Euro 1.078.813,76 oltre Iva. L’operatore economico fornirà, a tal fine e ai sensi dell’art. 86 co. 5 del Codice, un elenco dei principali servizi effettuati negli ultimi tre anni, con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati”; Punto 3. Il comma è da intendersi nel seguente testo: “6. aver eseguito, con buon esito, negli ultimi tre anni - dalla data di pubblicazione del bando a ritroso servizi di raccolta e trasporto delle diverse frazioni che compongono i rifiuti solidi urbani e speciali non pericolosi assimilati agli urbani presso gli impianti di trattamento, esteso a tutto il territorio comunale, in favore di Comune con popolazione uguale o maggiore a quella del Comune di Cellamare (6.000 abitanti) raggiungendo un incidenza di raccolta differenziata pari o superiore al 75% calcolato su base annua. L’operatore economico fornirà, a tal fine e ai sensi dell’art. 86 co. 5 del Codice, un elenco dei principali servizi effettuati negli ultimi tre anni, con indicazione dei rispettivi importi, date e destinatari, pubblici o privati.” Si conferma che la percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 75% calcolato su base annua, è riferita all’anno solare in ottemperanza alla normativa regionale; Punto 4. Si conferma che il triennio di riferimento è il 2018-2019-2020; Punto 5. A seguito delle informazioni fornite dall’ufficio comunale competente si precisa che, sarà ceduto in comodato d’uso un autocarro per la raccolta e trasporto dei rifiuti (es. organico), di cui si allega libretto di circolazione all’interno del DTP. Per quanto attiene il CCR l’attrezzatura da fornire in comodato d’uso è costituita da n.1 pressa scarrabile la cui scheda tecnica è allegata al DTP; Punto 6. Con riferimento alla richiesta, in allegato alla presente si trasmette un disegno esplicativo del rimorchio da utilizzarsi in accoppiamento con la motrice dotata di allestimento scarrabile. Si coglie l’occasione per precisare che, il rimorchio, seppur riportato nella tabella delle attrezzature, è un veicolo targato e che pertanto rientra nella dotazione degli automezzi. Il rimorchio è stato considerato per contenere i costi dei trasporti ed in ultimo determinare il canone d’appalto. Trattandosi quindi di un veicolo si rimanda all’articolo 34 del CSA e alle prescrizioni del Disciplinare di Gara in ordine ai contenuti dell’offerta tecnica. Conseguentemente si aggiorna la tabella delle attrezzature e degli automezzi previsti all’interno del Piano Industriale; Punto 7. Si prende atto di quanto osservato e si conferma che il numero di sacchetti UNI EN 13432-2001 - 30 lt da fornire per la raccolta dell’organico da Utenze Domestiche è pari a 328.224. Conseguentemente viene aggiornata la tabella dei materiali di consumo previsti presente nei diversi elaborati. È stato aggiornato il quadro economico che tiene conto di questa variazione di costo. Il maggior costo previsto per tali forniture è compensato da una ottimizzazione del costo del personale inizialmente previsto in progetto alla luce delle unità attualmente in forza, dei relativi livelli e delle mansioni previste dal CCNL. Pertanto, l’importo a base d’asta già definito resta invariato.

Con riferimento al quesito posto si conferma che è sufficiente firmare digitalmente il file in formato pdf ed anche l'archivio zip contenente entrambi i file.

Nel caso di partecipazione in ATI le n.2 referenze bancarie richieste, devono essere presentate da ciascuna impresa associata. Nel caso in cui il concorrente non sia in grado, per fondati motivi di presentare le referenze bancarie richieste, si rimanda al Chiarimento n°1.